Ho 41 anni, una Laurea magistrale in Psicologia a indirizzo clinico e una specializzazione in Psicoterapia a orientamento integrato. Un Master in Psicologia dello sport e Mental Training.
Ho un'esperienza decennale nell'ambito clinico e in particolare nell'ambito delle dipendenze come psicologo nelle comunità di recupero per tossicodipendenti, alcolisti e doppie diagnosi.
Gli strumenti che prediligo per affrontare il sintomo sono il colloquio clinico, se lo ritengo opportuno il disegno o il collage, la scrittura e il rilassamento basato sulla respirazione. Do molta importanza, per affrontare il sintomo, al significato simbolico che gli si attribuisce e, al simbolico in generale. Ciò che ritengo fondamentale è l'ascolto, la relazione empatica e non giudicante.
Questo è quello che principalmente mi ha permesso negli anni di supportare e curare moltissime persone in un contesto perlopiù istituzionale e privato, aiutandole e non sentirsi sole, avere uno spazio di parola ed imparare a conoscersi meglio partendo dalle proprie fragilità ma scoprendo le proprie risorse e imparando a valorizzarle nel tempo.
Il vero cambiamento non è immediato, ma un processo complesso del quale bisogna avere cura e rispetto.
Perchè la cosa più preziosa che abbiamo siamo proprio noi, e da noi è fondamentale ripartire per imparare a ritrovarsi.